lunedì 26 settembre 2011

Marcia della Pace 2011




Sono passati 50 anni dal primo cammino Perugia-Assisi. Ieri è stata una giornata decisamente ricca di spunti alla 19° Marcia della Pace. Una dimostrazione di quante persona credano nella Non-violenza. Non-violenza non significa "inazione", pacifismo, banalmente "essere buoni". Significa avere a disposizione l' arma più efficace, ed allo stesso tempo la più difficile da usare. Essere contro il militarismo, battersi per l'Ecologia, per la Giustizia sociale, significa essere in guerra ogni giorno. La Nonviolenza è la chiave come ci è stato insegnato da Capitini o da Ghandi e da un' infinità di altri guerrieri silenziosi del pianeta. Solo una moltitudine di consapevolezze individuali può creare il cambiamento, un cambiamento decisamente alla portata, più di quanto si pensi. La Rivoluzione diventa automatica Evoluzione solo con l' impegno del singolo. Torno a casa dalla Marcia della Pace stanco, felice, e con gli occhi pieni di sguardi affini, ma consapevole che la lotta continua ogni giorno. Senza consumo consapevole e stile di vita sostenibile, qualunque idea è niente.


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